Design contemporaneo per parquet in cucina
Rivestire col parquet il pavimento della cucina è una delle scelte stilistiche più di tendenza degli ultimi anni. Questo materiale naturale, dall’eleganza senza tempo, infatti, è apprezzato per la sua innata capacità di donare un tocco caldo e accogliente a ogni ambiente in cui viene utilizzato e di creare atmosfere uniche.
Abbandona le classiche pavimentazioni composte da listelli di legno lucidi, posati in maniera regolare, oggi è possibile osare con rivestimenti dell’aspetto più moderno, perfetti per rendere attuali anche gli ambienti datati e per svecchiarli con un look contemporaneo.
Poichè però la cucina resta uno degli spazi più soggetti a usura di ogni abitazione, prima di posare il parquet all’interno di questa stanza e arrendersi alla sua inusitata bellezza è necessario soffermarsi su alcune importanti considerazioni.
Il parquet in cucina fra modernità e funzionalità
Rivestire la tua cucina con un pavimento in parquet è una fra le soluzioni più moderne e capaci di coniugare in modo ricercato bellezza e funzionalità.
Questo tipo di rivestimento è particolarmente adatto agli ambienti open space, dove cucina e soggiorno si fondono in un unico vano, poichè dona continuità visiva alla stanza e contribuisce ad ampliare idealmente lo spazio. La scelta di un rivestimento omogeneo e di arredi in stile minimal rende inoltre il living più accogliente e confortevole.
Dal punto di vista funzionale i parquet moderni, se posati da professionisti del settore, permettono anche di beneficiare di un buon isolamento termico e acustico – apprezzabile sia in estate, sia in inverno – , e di smentire definitivamente chi, fino a pochi anni fa, sosteneva che la posa in cucina di questo tipo di pavimentazione fosse troppo azzardata.
I legni attualmente in commercio sono infatti trattati in modo da essere molto resistenti e da preservare inalterato il pavimento, rendendo il parquet un rivestimento perfetto anche per gli ambienti più frequentati della casa come la cucina e il bagno.
Scopri le nostre soluzioni per la tua cucina.Richiedi i nostri campioni gratuiti per toccare con mano le essenze che più ti incuriosiscono!
Cucina e parquet: come ricreare un design contemporaneo
Se desideri una cucina dal design contemporaneo devi scegliere una pavimentazione in parquet chiaro, scuro o grigio, colorazioni decisamente originali e distintive.
L’utilizzo di un parquet di colore chiaro in cucina amplifica la luminosità e la sensazione di leggerezza, risultando pertanto la scelta ideale all’interno degli ambienti di dimensioni ridotte e privi di finestre. Questo tipo di pavimentazione inoltre è perfetto se abbinato a una cucina bianca, per ricreare un effetto total white dal sapore scandinavo, fresco e pulito, oppure alle cucine in stile industrial, per dare vita a un look decisamente audace, o a pensili scuri per ottenere un contrasto affascinante.
Il parquet grigio, nonostante sia arrivato sul mercato solo negli ultimi anni, si è affermato fra le soluzioni di maggior successo. Questo colore, infatti, virato dalle nuances più chiare fino a quelle più scure, è discreto, elegante e versatile. Le diverse tonalità, che spaziano dal delicato grigio perla al deciso grigio antracite, si sposano perfettamente con arredi in stile industriale, urbano o minimal e con pareti dalle tinte pastello. Per evitare di creare spazi troppo freddi, è però meglio posare il parquet grigio secondo gli schemi a spina italiana o ungherese, capaci di donare agli ambienti movimento e profondità. Il grigio chiaro è indicato soprattutto all’interno dei locali di piccole dimensioni, quello più scuro è adatto agli spazi più ampi, mentre il grigio tortora resta una delle sfumature che valorizzano con più efficacia un’abitazione.
Il parquet di colore scuro, infine, è la scelta perfetta se sogni una cucina dalla forte personalità, elegante e raffinata. Le diverse nuances, in questo caso, spaziano dal marrone cioccolato al nero e risultano ideali da abbinare a cucine bianche o colorate in modo vivace e per rendere la stanza di indubbio impatto. Unico aspetto di cui devi tenere conto, se effettui questa scelta, è il fattore luce: solo gli ambienti ampi e luminosi possono sfoggiare un pavimento scuro senza risultare tetri e opprimenti.
Parquet in cucina: le essenze e gli schemi di posa più moderni
Non solo i colori, ma anche le essenze che compongono il parquet giocano un ruolo fondamentale nel rendere contemporanea la tua cucina e nel resistere all’umidità e alle continue sollecitazioni a cui tale rivestimento è sottoposto. Fra le essenze più adatte troviamo:
- il legno di rovere, apprezzato per la robustezza e per la grande varietà di colori e finiture
- il teak, uno dei legni più resistenti e stabili, molto impermeabile e duro
- il wengè, dal sapore esotico e raffinato, molto resistente al calpestio e all’acqua
- l’iroko, che, oltre a essere robusto, risulta caldo e avvolgente
- il bamboo, un legno resistente, impermeabile, economico, sostenibile e facile da pulire.
Tra gli schemi di posa più adatti alle cucine moderne, la spina di pesce italiana e quella ungherese sono indicate per rendere le stanze poco scontate. La posa lineare è invece la scelta più adatta per ampliare visivamente i locali, beneficiando dell’effetto visivo di un pavimento privo di ostacoli. Negli ambienti lunghi e stretti la posa orizzontale, con i listelli perpendicolari al lato più lungo, allarga idealmente lo spazio.
Anche le finiture del parquet incrementano la resistenza e la durata di una pavimentazione in legno. Grazie a trattamenti specifici a base di vernici, applicati in fase di produzione, i pori del legno vengono chiusi in modo che acqua e umidità non vi filtrino all’interno. Quest’operazione rende quindi il parquet una scelta perfetta anche negli ambienti soggetti a usura quotidiana come la cucina, poiché lo strato superficiale di vernice protegge il legno da graffi e urti.

Rispondiamo a TUTTE le tue esigenze:
- PREZZI DI FABBRICA
- GARANZIA DI QUALITÀ
- RECENSIONI VERIFICATE
- ASSISTENZA dalla SCELTA alla POSA